domenica 1 febbraio 2015

[ANDROID] Funzionamento di base di un'applicazione


Le applicazioni Android, affidano sue funzionalità a quattro tipi di componenti. Si tratta di Activity, Service, Content Provider e BroadcastReceiver.


Activity 

è un’interfaccia utente. Ogni volta che si usa un’app generalmente si interagisce con una o più “pagine” mediante le quali si consultano dati o si immettono input. La realizzazione di Activity è il punto di partenza di ogni corso di programmazione Android visto che è il componente con cui l’utente ha il contatto più diretto.


Service 
svolge un ruolo opposto all’Activity. Rappresenta un lavoro che viene svolto interamente in background senza bisogno di interazione diretta con l’utente. I Service hanno un’importanza
basilare nella programmazione proprio perchè spesso preparano i dati che le activity devono mostrare all’utente permettendo una reattività maggiore nel momento della visualizzazione.


Content Provider 
nasce con lo scopo della condivisione di dati tra applicazioni. La sua finalità è quella di dare sicurezza, Questi componenti permettono di condividere, nell’ambito del sistema, contenuti custoditi in un database, su file o reperibili mediante accessi in Rete. Tali contenuti potranno essere usati da altre applicazioni senza invadere lo spazio di memoria ma stabilendo quel dialogo “sano” cui si è accennato.


Broadcast Receiver 
è un componente che reagisce ad un invio di messaggi a livello di sistema con cui Android notifica l’avvenimento di un determinato evento, ad esempio l’arrivo di un SMS o di una chiamata o sollecita l’esecuzione di azioni. Questi componenti sono particolarmente utili per la gestione istantanea di determinate circostanze speciali.

Molto importante ricordare che una componente può attivarne un’altra mediante apposite invocazioni di sistema. Questa intenzione viene codificata con un Intent utilizzabile come normale classe Java ma che sottintende un potentissimo strumento di comunicazione di Android.

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