lunedì 21 luglio 2014

[JAVASCRIPT] Script per la creazione di un cronometro




Script per la creazione di un cronometro con i pulsanti Start/Continua, Pausa, Reset. Lo script è valido e testato per qualsiasi piattaforma e pagina web. L'immagine sotto è un esempio, una volta istallato il codice, funzionerà regolarmente. 





Clicca qui per selezionare il codice

Per modificare la dimensione e il colore del bordo, andiamo nella stringa (all'inizio del codice)

<center><table border="2" bordercolor="#ff0000"><tbody>

Modifichiamo gli attributi border (dimensioni del bordo) e bordercolor (colore del bordo). Per esempio se vogliamo un bordo di dimensione 3  e  colore giallo la stringa sarà:

<center><table border="3" bordercolor="#ffff00"><tbody>


Una tabella dei colori in esadecimale, si può trovare qua.

Per inserire il codice in un blog di Blogger, bisogna inserirlo in un gadget HTML/JavaScript.
Si va sulla bacheca da www.blogger.com,
-Impostazioni
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-Copiaincolliamo il codice
-Salva

Puntiamo il mouse sul gadget appena creato e trasciniamolo nel punto dove più lo preferiamo, salviamo tutto cliccando su Salva in alto a destra della pagina.

[JAVASCRIPT] Reindirizzamento sito/blog





Script che reindirizza il vostro sito/blog ad altra pagina web.
Gli script sono due: uno che reindirizza direttamente il vostro sito/blog ad un altro sito/blog/pagina web di vostra preferenza senza tempo di attesa, l'altro con tempo di attesa.

1) Script con reindirizzamento diretto senza tempo di attesa (sostituire la parte in rosso con l'url a cui sui venga reindirizzato il sito/blog)

<script language="JavaScript" type="text/javascript">
<!--  
location.href="QUA L'URL DI REINDIRIZZAMENTO";
</script>

2) Script con reindirizzamento con tempo di attesa in millisecondi:

<script language="JavaScript" type="text/javascript">
<!--  
window.setTimeout ("location.href=(' QUA L'URL DI REINDIRIZZAMENTO ')", 5000);
</script>

Il tempo è espresso in millesecondi, 5000 millesecondi equivalgono a 5 secondi trascorsi i quali, il sito/blog verrà reindirizzato a l'url che preferite. Sostituire 5000 con il tempo di attesa desiderato.
Lo script va inserito tra i tags <head> e </head>.

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venerdì 18 luglio 2014

[NEWS] Antivirus per Mac





Per sfatare il (falso) mito, diventato uno slogan, il Mac non prende virus, l'analista e il ricercatore per la sicurezza di casa Apple, Thomas Reed, ha testato un paio di antivirus per capire quali tra di essi svolgono al meglio una funzione di protezione. Nell'analisi di Reed, risultano questi gli strumenti che riescono a rilevare almeno il 95% dei malwares e delle infezioni (l'ordine è casuale):

- avast! Free Antivirus 8.0
- F-Secure Anti-virus for Mac
- VirusBarrier 10.7.8
- Avira Mac Security 2.0.1.105
- ESET Cybersecurity 5.0.115.0
- Sophos Anti-Virus for Mac 9.0.6
- Kaspersky Security 14.0.1.46
- Dr. Web Light 6.0.6

Da notare come non siano presenti in questa lista prodotti popolari open source come McAfee e la gamma Symantec (Norton).
Testare antivirus per Mac nasce dall'esigenza di apportare nuovi strumenti per la sicurezza del pc (Mac, in questo caso), dopo che la stessa Apple si è ridimensionata nella sua strategia antivirale, passando (come recitavano i banner del sito stesso ufficiale di Apple) da "Non prende virus" a "E' costruito per essere sicuro", e dopo che il virus Flashback (camuffato da estensione Flash) ha infestato più di 600.000 Mac (274 nella sede di Cuppertino della Apple).

[NEWS] iPhone 6





Nuove indiscrezioni riguardanti iPhone 6 tramite Apple Insider: l'analista cinese Sun Changxu , sul sito Web Tech QQ, afferma che lo smartphone sarà disponibile in due taglie. In ogni caso, Apple rivelerà il suo nuovo smartphone al  Worldwide Developers Conference in giugno .
Diverse fonti ipotizzano che il prossimo iPhone di Apple arriverà comunque in un formato più grande . Nel mese di ottobre , si diceva che la dimensione dello schermo sarebbe passata a quasi 5 centimetri dagli attuali 4 pollici . Alcuni analisti affermano che le possibili dimensioni dello schermo potrebbe arrivare addirittura a 6 pollici . 

Nel frattempo, iWatch è pronta a ottenere la sua parte di speculazione . Secondo G per i giochi, presunto orologio computerizzato di Apple, si dice che avrà un display OLED flessibile fornito da LG.  La produzione sarebbe dovuta iniziare entro la fine dell'anno, LG Display era vicino a firmare un accordo con Apple per fornire i display OLED . Tuttavia, il rilascio del dispositivo è stata ritardata a causa di decisioni tecnologiche riguardanti lo schermo, problemi di batteria e piani aziendali.

[NEWS] Termina il supporto per Windows Xp






L'8 aprile 2014 è terminato il supporto per Wndows XP al quale è stato fornito un supporto per ben 12 anni. La conseguenza è che non saranno più disponibili gli aggiornamenti per Windows XP rendendo il pc molto vulnerabile e suscettibile di attacchi virus e non sarà nemmeno il download di Microsoft Security Essentials e anche se già installato e pur continuando a ricevere gli aggiornamenti, Microsoft non garantirà la protezione.
Bisogna, anche se a malincuore per i numerosi estimatori di Windows XP, aggiornare il pc con un nuovo sistema operativo con una delle versioni successive a Windows XP: Vista, Win7, Windows 8.1. Oppure, per chi ha la pazienza di aspettare, il nuovo Windows 9, il cui lancio è previsto per ottobre 2014

[PHP] Istruzione If





Per eseguire diverse operazioni, e le stesse eseguirle più di una volta, in base a decisioni diverse, si usano in PHP, delle istruzioni condizionali. In PHP esistono quattro tipi di queste istruzioni e controlli condizionali sono:

- If

- If-Else

- If-Elseif

- Switch

L'istruzione If (seguita da due parentesi tonde che contengono la condizione che sarà un'espressione booleana. Quando l'espressione non ha un valore booleano, verrà comunque convertito in valore booleano) è quella principale e si usa quando una condizione è vera, quindi il suo valore verrà considerato o vero, o falso. La sintassi sarà:

if( <condizione> ) {
//codice condizione;
}

giovedì 17 luglio 2014

[PHP] Espressioni





Un’espressione, in termini di linguaggio di programmazione PHP, è un'alternanza di valori, funzioni e operatori (sia logici che aritmetici) che si sintetizzano in un valore e quindi in un'espressione.
L'intervento di un operatore fa sì che il valore dell’espressione appaia diverso da quello dei singoli valori contenuti nell'espressione stessa. 
Quando si esercita un'espressione per assegnare un valore ad una variabile, il valore che questa espressione si auto attribuisce è uguale a quello che si trova a destra dell’operatore di assegnazione, venendo ad avere così, le due espressioni, lo stesso valore. La prima stamperà valore a video, la seconda (oltre valore a video) assegnerà lo stesso valore alla variabile $nome
Si può quindi scrivere:


echo 'undercaos'; // stampa 'Portale Tecnologico' 
echo ($nome = 'Portale Tecnologico'); // stampa sempre 'Portale Tecnologico'

Quando si usa l’operatore di incremento o di decremento prima della variabile, l’espressione assume il nuovo valore della variabile stessa. Se invece viene usato dopo, l’espressione prenderà il valore che la variabile aveva prima dell’operazione.

[CSS] Valori e unità di misura delle proprietà





La prima regola valida per i valori da attribuire alle singole proprietà è quella di non mettere mai i valori tra le virgolette, eccezione fatta per i valori attribuiti tramite stringhe di testo e i nomi font che contengono più di una parola.
La seconda regola è quella di non la lasciare mai uno spazio tra il valore numerico e l'unità di misura; per esempio sarà esatto scrivere 20px e non 20 px.

Le unità usate per regolare le dimensioni sono:

- px (pixel): unità di misura relativa sulla quale si base il concetto di risoluzione;
- em (em-height): unità di misura relativa che equivale all’altezza di un carattere per un font;
- pt (points – punti): definisce la dimensione del font;
pc (picas): un pica equivale a 12 punti;

Esistono altre unità di misura ma poco applicabili dato che fanno parte dei vari sistemi metrici e non usati perchè in conflitto con le dimensioni del monitor e sono:

- in (inches – pollici);
cm (centimetri);
mm (millimetri);

Percentuale: il valore espresso non deve essere mai seguito da uno spazio, pertanto sarà esatto scrivere 40% e non 40 % eil valore espresso va sempre considerato relativo ad un altro valore.

Valore URL: l'esatta sintassi prevede la parola chiave url seguita dall'url tra le parentesi tonde, per esempio url(immagini/sfondo.jpg).

Unità per gli angoli: le proprietà azimuth e elevation (sezione CSS per dispositivi audio) vengono espresse con unità di misura relative agli angoli e sono:

deg (degree – grado): descrive l’ampiezza di un angolo;
grad (gradians): descrive l’ampiezza di un angolo su scala 1-400;
rad (radians): decrive l’ampiezza di un angolo su scala 1-pi greco.
 
Unità di tempo:  unità usata negli stili audio a cui vengono applicate tre proprietà (pause, pause-after, pause-before) e sono:

- s (secondi);

ms (millisecondi)

Unità di frequenza: anch'esse usate negli stili audio, sono:

- hz (Hertz);
khz (Kilohertz).

Stringhe: i valori espressi da stringhe di testo vanno sempre racchiusi tra virgolette. 
Le proprietà  sono tre: content, quotes, text-align (solo per le tabelle definite con i CSS).

[CSS] @rules





Le @rules sono delle direttive (dette anche regole) CSS.
Queste le più importanti:

@charset viene utilizzata per specificare la codifica dei caratteri di un documento.

@font-face viene utilizzata per specificare il font utilizzato nel documento

@import viene utilizzata per collegare un documento esterni al foglio di stile. La sintassi –se non è presente un url di riferimento che sia anteriore all’indirizzo del CSS e quindi dicesi relativo, deve essere così e deve sempre contenere il punto e virgola alla fine della stringa: 

@import “stile.css”; 

Nel caso l’url presente nel foglio di stile sia assoluto, avremo questa stringa: 

@import url(http://www.undercaos.com/foglio_di_stile.css);

@media viene utilizzata per riconoscere le dimensioni della view-port di un client al fine di far caricare ad un browser specifico, il foglio di stile adatto al dispositivo che si sta usando.

@keyframes viene utilizzata per descrivere i principali aspetti di una determinata animazione

[XML] XSLT





XSLT, acronimo di Extensible Stylesheet Language for Trasformation, è un foglio di stile che viene usato per trasformare un documento  XML (documento origine) in un altro (resultant document), al fine di renderlo ancora più flessibile.

Il processo di trasformazione (che si basa su linguaggio XPath) di un documento XML a un altro, avviene tramite cinque fasi:

- Le regole di trasformazione contenute all’interno del foglio XSLT, vengono lette dal processore XSLT.

- Viene generata una struttura ad albero che include le regole di trasformazione.

- Viene letto il contenuto del documento xml d'origine.

- Viene generata la struttura ad albero rappresentativa del documento XML d'origine.

- Inizia la trasformazione del documento XML origine a quello finale.

[XML] XPath





Il linguaggio XPath (pattern) rappresenta un'elaborazione per la presentazione dei dati dove non viene identificata la struttura di un documento, bensì i nodi dell’albero di un documento XML.
La sintassi XPath è molto compatta dove il simbolo / rappresenta il root element (radice) di un documento XML:

<?xml version=”1.0″ ?>
<articolo titolo=”">
<paragrafo titolo=”Titolo del primo paragrafo”>
<testo>
Blocco di testo del primo paragrafo
</testo>
<immagine file=”immagine.jpg”>
</immagine>
</paragrafo>
<paragrafo titolo=”Titolo del secondo paragrafo”>
<testo>
Blocco di testo del secondo paragrafo
</testo>
<codice>
Esempio di codice
</codice>
<testo>
Altro blocco di testo
</testo>
</paragrafo>
</articolo>

 FUNZIONI:

- position(), restituisce la posizione dell'elemento corrente;

- last(), restituisce la posizione dell’ultimo elemento;

- count(), restituisce il numero di elementi relativi all’espressione passata come argomento;

 - concat(), concatena le stringhe passate come parametro;

substring(), restituisce una sottostringa in base ai parametri specificati;

string-length(), restituisce il numero di caratteri che compongono la stringa specificata come parametro;

- starts-with(), restituisce true se il primo parametro di tipo stringa inizia con la stringa passata come secondo parametro.

FUNZIONI SULLE ESPRESSIONI NUMERICHE:

- number(), converte il valore passato come parametro in un numero;

round(), arrotonda un numero all’intero più vicino;

floor(), restituisce l’intero uguale o precedente al parametro passato;

ceiling(), restituisce l’intero uguale o successivo;

[HTML] immagine di sfondo delle celle


E' possibile modificare lo sfondo di una o più celle, oltre che cambiare il colore dello sfondo, inserendo un'immagine. L'attributo che useremo è background e lo inseriremo all'interno del tag <td>. L'immagine deve essere caricata su un host immagini (Flickr, Picasa, Photobucket, etc) dal quale prenderemo l'url dell'immagine stessa:

<table width="300" height="200" border="2">  
<tr>
<td background="URL DELL'IMMAGINE.JPG">contenuto 1</td>
<td>contenuto 2</td>
</tr>
<tr>
<td>contenuto 3</td>
<td>contenuto 4</td>
</tr>
</table>


Supponiamo di voler inserire questa immagine come sfondo per tutte e quattro le celle:



Avremo (in rosso l'url dell'mmagine):

<table width="300" height="200" border="2">  
<tr>
<td background="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmg00dqt2JQTftfvCobJzPHjrFRjk8FPbYn5Ua8FS72M6KFM80jxxnFANWzyyVfSisTwhl_K_OGfPo55ZNPIb19UN2lRjufWTSjIsPVq4Jsk9RKIcsKWec4o4EtSKym2w9VeDse0n-9ms/s1600/Immagine+di+sfondo+delle+celle.jpg">contenuto 1</td>
<td background="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmg00dqt2JQTftfvCobJzPHjrFRjk8FPbYn5Ua8FS72M6KFM80jxxnFANWzyyVfSisTwhl_K_OGfPo55ZNPIb19UN2lRjufWTSjIsPVq4Jsk9RKIcsKWec4o4EtSKym2w9VeDse0n-9ms/s1600/Immagine+di+sfondo+delle+celle.jpg">contenuto 2</td>
</tr>
<tr>
<td background="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmg00dqt2JQTftfvCobJzPHjrFRjk8FPbYn5Ua8FS72M6KFM80jxxnFANWzyyVfSisTwhl_K_OGfPo55ZNPIb19UN2lRjufWTSjIsPVq4Jsk9RKIcsKWec4o4EtSKym2w9VeDse0n-9ms/s1600/Immagine+di+sfondo+delle+celle.jpg">contenuto 3</td>
<td background="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmg00dqt2JQTftfvCobJzPHjrFRjk8FPbYn5Ua8FS72M6KFM80jxxnFANWzyyVfSisTwhl_K_OGfPo55ZNPIb19UN2lRjufWTSjIsPVq4Jsk9RKIcsKWec4o4EtSKym2w9VeDse0n-9ms/s1600/Immagine+di+sfondo+delle+celle.jpg">contenuto 4</td>
</tr>
</table>


contenuto 1 contenuto 2
contenuto 3 contenuto 4

Oppure possiamo usare più combinazioni, la prima riga con un'immagine, la seconda con un'altra o inserire una diversa immagine di sfondo per ogni singola cella:

<table width="300" height="200" border="2">  
<tr>
<td background="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmg00dqt2JQTftfvCobJzPHjrFRjk8FPbYn5Ua8FS72M6KFM80jxxnFANWzyyVfSisTwhl_K_OGfPo55ZNPIb19UN2lRjufWTSjIsPVq4Jsk9RKIcsKWec4o4EtSKym2w9VeDse0n-9ms/s1600/Immagine+di+sfondo+delle+celle.jpg">contenuto 1</td>
<td background="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmg00dqt2JQTftfvCobJzPHjrFRjk8FPbYn5Ua8FS72M6KFM80jxxnFANWzyyVfSisTwhl_K_OGfPo55ZNPIb19UN2lRjufWTSjIsPVq4Jsk9RKIcsKWec4o4EtSKym2w9VeDse0n-9ms/s1600/Immagine+di+sfondo+delle+celle.jpg">contenuto 2</td>
</tr>
<tr>
<td background="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdY801ELI8MBxxiUWMi9z5cvRqaagnBVppZicgFuK0dkQY-YxEsAGYQHcDmtJ3OqTdjGnJ4Ut2tht7QApgOm01roeGBWB04I8WmJZ7CQrv_SF9O3jieZEpcEhT-sm0cfc-u-npRIF2Qt8/s1600/immagine+di+sfondo+delle+celle+2.jpg">contenuto 3</td>
<td background="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdY801ELI8MBxxiUWMi9z5cvRqaagnBVppZicgFuK0dkQY-YxEsAGYQHcDmtJ3OqTdjGnJ4Ut2tht7QApgOm01roeGBWB04I8WmJZ7CQrv_SF9O3jieZEpcEhT-sm0cfc-u-npRIF2Qt8/s1600/immagine+di+sfondo+delle+celle+2.jpg">contenuto 4</td>
</tr>
</table>


contenuto 1 contenuto 2
contenuto 3 contenuto 4

[HTML] Colore dello sfondo delle celle





Per modificare il colore dello sfondo delle celle usiamo l'attributo bgcolor all'interno del tag <td>. Scegliamo un colore da attribuire allo sfondo delle celle (possiamo usare più combinazioni, per esempio la prima riga rossa, la seconda gialla), prendiamo il codice da questa tabella e inseriamolo come attributo bgcolor all'interno del tag <td>:

<table border="2" >
<tr>
<td bgcolor="#FF0000">contenuto 1</td>
<td bgcolor="#FF0000">contenuto 2</td>
</tr>
<tr>
<td bgcolor="#FFFF33">contenuto 3</td>
<td bgcolor="#FFFF33">contenuto 4</td>
</tr>
</table>

contenuto 1 contenuto 2
contenuto 3 contenuto 4

Possiamo utilizzare tutte le combinazioni che desideriamo, modificando anche il colore di sfondo di ogni singola cella e contemporaneamente il colore di sfondo della tabella. Per esempio possiamo attribuire il colore di sfondo rosso alla tabella e un colore di sfondo diverso per ogni singola cella:

<table border="2" bgcolor="#FF0000">
<tr>
<td bgcolor="#66FFFF">contenuto 1</td>
<td bgcolor="#9900cc">contenuto 2</td>
</tr>
<tr>
<td bgcolor="#66FF00">contenuto 3</td>
<td bgcolor="#FFFF66">contenuto 4</td>
</tr>
</table>

contenuto 1 contenuto 2
contenuto 3 contenuto 4

[HTML] Colore dello sfondo di una tabella





Per attribuire un colore di sfondo alla tabella usiamo l'attributo bgcolor. Ne scegliamo uno (supponiamo il rosso) da questa tabella di colori in esadecimale, prendiamo il codice e lo inseriamo all'interno del tag <table> all'apertura della tabella:

<table border="2" bgcolor="#FF0000">
<tr>
<td>contenuto 1</td>
<td>contenuto 2</td>
</tr>
<tr>
<td>contenuto 3</td>
<td>contenuto 4</td>
</tr>
</table>

contenuto 1 contenuto 2
contenuto 3 contenuto 4

L'attributo bgcolor modifica, come vediamo, anche il colore dello sfondo delle celle. Per modificare il colore dello sfondo delle celle, vedere qua.

[HTML] Colore del bordo di una tabella





Per cambiare il colore del bordo di una tabella, usiamo l'attributo bordercolor, premettendo che attribuendo il colore al bordo di una tabella, anche i bordi delle celle saranno visualizzati con lo stesso colore attribuito al bordo della tabella, e che l'attributo bordercolor può variare nella visualizzazione della pagina web, in funzione del browser che si usa. Queste problematiche vengono risolte con l'uso dei CSS, argomento di cui si tratterà in altre sezioni di questa guida.
L'attributo bordercolor va inserito all'interno del tag <table> all'apertura della tabella. Per scegliere un colore desiderato da attribuire al bordo della tabella, abbiamo bisogno di una tabella di colori in esadecimale, possiamo trovarla qua
Scegliamo un colore (supponiamo il rosso), prendiamo il codice (FF0000 in questo caso, precediamolo da # e inseriamolo all'interno del tag <table> come attributo bordercolor:


<table border="2" bordercolor="#FF0000">
<tr>
<td>contenuto 1</td>
<td>contenuto 2</td>
</tr>
<tr>
<td>contenuto 3</td>
<td>contenuto 4</td>
</tr>
</table>

contenuto 1 contenuto 2
contenuto 3 contenuto 4


domenica 6 luglio 2014

[XML] XSL




XSL è l'acronimo di eXstensible Stylesheet Language e comprende tre tipi di linguaggio validi per la descrizione di un foglio di stile, di un documento XML.
I tre linguaggi, non dipendenti l'uno dall'altro, sono:

XSLT (XSL Transformation) linguaggio di trasformazione che controlla i dati affinché possano essere resi presentabili nel foglio di stile.
XSL-FO (XSL Formatting Objets) linguaggio che definisce gli stili e la loro formattazione.
XPath (XML Path) linguaggio usato in XSLT che individua gli elementi e gli attributi di un documento XML.

A questi tre linguaggi corrispondono tre meccanismi che risultano essere così un punto non indifferente per la presentazione dei dati in maniera più elastica rispetto alle altre versioni.
Con i meccanicismi di controllo dell'elaborazione (XSLT), di formattazione (XSL-FO) e di individuazione dati (XPath), un file XML viene ad essere visualizzato in diversi formati: pagina da stampare, pagina web etc, e tutti i principali browsers supportano le versioni XSL.

[HTML] Creazione di una tabella





Per creare una tabella che contiene le celle che struttureranno le griglie, abbiamo bisogno del tag <table>. Sia le tabelle che le celle sono delimitate da un bordo che indicheremo con l'attributo border. Per indicare l'apertura di una riga usiamo il tag <tr>. La presenza di una cella all'interno di una riga sarà data dal tag <td>.
Creiamo quindi la nostra prima tabella:

<table border="2">
<tr>
<td>cella 1</td>
<td>cella 2</td>
</tr>
<tr>
<td>cella 3</td>
<td>cella 4</td>
</tr>
</table>

La visualizzazione sarà questa:

cella 1 cella 2
cella 3 cella 4
E' possibile modificare sia lo spessore del bordo che le dimensioni della tabella. Per modificare lo spessore del bordo sostituire in table border la dimensione -in pixel- preferita (in rosso la parte da sostituire):

<table border="6">

cella 1 cella 2
cella 3 cella 4

Per modificare le dimensioni dell'intera tabella (che possono essere espresse sia in percentuale -ma non è visualizzata allo stesso modo per tutti i browser- che in pixel), usiamo gli attributi witdh e height (larghezza e altezza) nel tag <table>:

<table width="200" height="100" border="2">
<tr>
<td>cella 1</td>
<td>cella 2</td>
</tr>
<tr>
<td>cella 3</td>
<td>cella 4</td>
</tr>
</table>

cella 1 cella 2
cella 3 cella 4


Per modificare la dimensione delle celle, agiamo sul tag <td>

<table width="300" height="200" border="2">
<tr>
<td width="80">cella 1</td>
<td width="120">cella 2</td>
</tr>
<tr>
<td width="80">cella 3</td>
<td width="120">cella 4</td>
</tr>
</table>


cella 1 cella 2
cella 3 cella 4